BLUE MONDAY, TI FACCIO UNA PERNACCHIA!

Sta arrivando il Blue Monday, il terzo lunedì di gennaio, il giorno più triste in assoluto: secondo Cliff Arnall, psicologo dell’Università di Cardiff, il mix fra clima rigido, giorni trascorsi dalle feste di Natale, lasso di tempo passato dall’abbandono dei buoni propositi d’inizio anno, rende questo giorno di una tristezza senza eguali.
NEL DUBBIO IL BLUE MONDAY LO COMBATTO COSI’
Ma sarà vero? Boh. Io sono sempre tendenzialmente triste e sono reduce da periodi che definire duri è un eufemismo. Così mi sono portata avanti: dopo che i miei cuccioli saranno andati a scuola e mi rimetterò a dormire, facendo un bel sonno di un paio d’ore, che non è poi così male, con il cellulare in modalità silenziosa. Quindi, al quarto caffè, mi sono iscrivo a un paio di prove per corsi che partono ai primi di febbraio: all’inizio dell’autunno, dopo tanti “buoni” propositi, non avevo deciso nulla, quindi voglio rimediare adesso, con vino, ballo o cucito.
NON ANDIAMO TROPPO LONTANO…
Infine ho fatto una bella scaletta di impegni da affrontare nell’immediato, proprio una cosa terra terra per la vita quotidiana. Tipo allungare un po’ le passeggiate con Perseo, il mio cagnolotto che tende ad essere pigro come me, o mangiare in modo un pochino più sano, a partire già da oggi. Perciò al caro Blue Monday penso di fare una sonora pernacchia. Chissà se l’umore alto mi rimane a lungo… Scommettiamo?